Cos’è il functional training? Alla ricerca del benessere fisico vaghiamo tra prodotti che promettono miracoli, diete che giurano di bruciare e innovativi programmi di fitness. Molte di queste cose hanno un ciclo vitale preciso, o meglio, una parabola. La loro popolarità schizza verso l’alto come un razzo, e poi riatterrano lentamente. Spesso, mantengono poi un bacino di fans che gli restano fedeli per sempre. In questo sistema complesso (ma divertente, diciamolo) si è inserito come un nuovo ingranaggio il functional training o allenamento funzionale. È un modo per tenersi in forma, sì, insomma: allenarsi. Ma al tempo stesso insegna a muoversi in maniera armoniosa, con o senza attrezzi. Ovviamente, così come tutte le attività fisiche, anche il funcional training è di grande aiuto per chi vuole perdere peso e restare in linea, per rassodare e tonificare il proprio corpo e i propri muscoli. Ma come funziona?
Alla base dell’allenamento funzionale c’è l’idea che l’attività fisica debba migliorare il coordinamento spingendo a compiere gesti che impegnano il corpo nel suo insieme. Questi movimenti contribuiscono a sviluppare tutte le capacità motorie. Forza, resistenza, potenza vengono incrementate con conseguente miglioramento delle capacità coordinative. I benefici del functional training, secondo i fan di questo tipo di allenamento, sono maggiori anche rispetto alle normali sedute in palestra che, proponendo i classici esercizi con i pesi finiscono per abituare alla ripetitività. Nell'allenamento funzionale si cerca invece di coinvolgere quei muscoli che in esercizi classici intervengono poco o per niente.